Il matrimonio ai tempi del COVID-19

Sposarsi al tempo del Coronavirus

Quando tra qualche anno riparleremo del Coronavirus, forse lo faremo con parole dure e qualche lacrima che scende. Lo ricorderemo come il mostro che ci ha strappato via i sogni, i piani per il futuro, ma lo ricorderemo anche come qualcosa di inaspettato che ci ha dato del tempo per pensare e ci ha insegnato molto.

Ci ha insegnato che possiamo fare a meno di tantissime cose nella nostra vita, ma non possiamo fare a meno delle persone, degli altri, dei nostri amici, dei nostri fratelli e sorelle, dei nostri genitori.

Il Covid-19 ci sta togliendo tanto, questo è certo, eppure alcuni giorni ci svegliamo e ritroviamo un’energia unica, una voglia di vivere immensa, un desiderio enorme di ricominciare! È intorno a questa consapevolezza che dobbiamo riorganizzare il nostro futuro, e quale occasione migliore per farlo cominciare, il futuro, se non con un matrimonio?

 

La gioia dopo l’emergenza

Se ci sono loro, le persone della nostra vita, il matrimonio che avevamo organizzato, su cui avevamo a lungo fantasticato è soltanto rimandato; d’altra parte, un matrimonio non è una data, sono le persone. Riuscite a immaginare la voglia di festeggiare, di brindare, di sorridere e divertirsi che tutti avremo quando, finalmente, riusciremo a lasciarci alle spalle questo brutto periodo?

Sarà incontenibile! Il giorno del vostro “SI” regalerà a tutti l’occasione di rinascere, di riscoprirsi uniti e accomunati dalla gioia di potersi finalmente riabbracciare liberamente. Se ci fermiamo un attimo a riflettere, ci accorgiamo che tutte le emozioni che ruotano attorno al giorno del matrimonio sono esattamente ciò di cui avremo tutti bisogno quando questo emergenza sarà finita.

Quindi via la malinconia, i brutti pensieri e la negatività e mettiamoci alla ricerca di idee tutte nuove per tornare a organizzare il nostro giorno più bello, il giorno più bello dopo il Covid-19.

 

Tornare a sognare.

A sentire la Tv e i Decreti emanati dal Governo, a breve, pian piano tutto tornerà alla normalità. Siamo stati a casa, abbiamo fatto sacrifici enormi, chi più chi meno. Chi avrebbe dovuto sposarsi tra marzo e aprile avrà avuto, in questi due mesi, moltissimo tempo per riguardare i vestiti da sposa/o nell’ armadio, le bomboniere sul tavolo, pronte per essere contornate dal nastrino e decorate con i confetti, avrà avuto modo di immaginare se le partecipazioni spedite in giro per l’Europa o per il mondo, saranno ancora in viaggio o saranno giunte a destinazione. E ripenserà a quella serie di cifre scritte sulla carta intagliata, numeri, a cui aveva affidato l’inizio della sua nuova vita e avrà pensato: “Era troppo bello per essere vero!”

Numeri, in fin dei conti, che possono cambiare senza che nient’altro cambi troppo!

E allora eccoci, è tornato il momento tirare fuori il blocchetto degli appunti e rimettersi a lavoro perché ormai le partecipazioni saranno arrivate a destinazione, e, seppure con qualche mese di ritardo, gli invitati sono già pronti a preparare la valigia e a partecipare alla vostra festa che per molti significherà ritornare alla vita, dopo l’emergenza Coronavirus.

Se poi avevate scelto l’ isola d’Ischia  per coronare il vostro sogno d’amore, non c’è proprio nulla di cui preoccuparsi perché l’ isola Verde è meravigliosa in tutte le stagioni, ciascuna in grado di offrire sensazioni e atmosfere magiche, anche se diverse a seconda del periodo: romantica e silenziosa d’inverno, vi darà l’impressione di aver riservato per voi ogni strada, ogni scorcio, ogni paesaggio; gioiosa e divertente d’estate, accoglierà voi e i vostri ospiti con tutti i suoi colori e il calore del sole e dei suoi abitanti, sembrerà che la vita dei borghi partecipi, sorridente, alla vostra festa; sognante e timida in primavera e in autunno, renderà il giorno del vostro matrimonio sofisticato e rilassante.

Mantenere la calma e riorganizzarsi: è solo questione di tempo!

Un matrimonio mette in moto una macchina che, per partire, ha bisogno del lavoro di tante persone, professionisti che lavorano un anno intero per fare in modo che il giorno del sì sia più che perfetto per gli sposi.

Questa emergenza improvvisa ha imposto a wedding planner, location manager e altri addetti ai lavori di spingere il pedale del freno proprio quando avrebbero voluto schiacciare forte il piede su quello dell’acceleratore! Ma sono proprio loro a rassicurare i futuri sposi in questa fase così particolare: “ci riorganizzeremo, è solo una questione di tempo!”

E infatti wedding planner e fornitori d’Italia e del mondo stanno venendo incontro agli sposi, congelando caparre, comunicando con ristoranti e alberghi, ma soprattutto, offrendo il proprio aiuto e sostegno a coloro che non sanno proprio da dove (ri)cominciare per organizzare un nuovo matrimonio.

Mai come in questo momento è importante, per i futuri sposi, rivolgersi a figure professionali in grado di farsi carico del problema della riorganizzazione, perché se è vero che il momento in cui ci troviamo è per tutti delicato e ci costringe a stare fermi, è altrettanto vero che chi lavora nel settore del wedding non è proprio abituato a stare con le mani in mano ed è già al lavoro per proporvi il perfetto piano B.

A voi non resta che continuare a fantasticare sul giorno delle vostre nozze che l’attesa contribuirà a rendere un momento veramente unico. Con un po’ di pazienza potrete stabilire una nuova data e prepararvi nel migliore dei modi a celebrare il momento memorabile del Sì, circondati dai sorrisi e la gioia di tutti i vostri cari, perché una data può essere modificata, solo le persone sono insostituibili!

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